IL BUON USO DELLE SCALE
Vediamo adesso un breve documento, dal titolo “Il buon uso delle scale”, ” elaborato da Regione Veneto, Inail (Direzione Regionale Veneto, Ebav, Ente bilaterale artigianato Veneto) e Cobis (Comitato Paritetico Bilaterale Regionale per la Sicurezza), in merito all’ uso delle scale. Tale documento per prima cosa ricorda che la regola principale è: “quando puoi usa altre attrezzature”.Quando possono essere usate invece le scale:
• Per “lavori in quota” solo se:
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Il livello di rischio è limitato e il lavoro è di breve durata,
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Lo spazio non permette l’uso di attrezzature diverse.
• Per “l’accesso a luoghi di lavoro in quota” se sono il sistema più idoneo tenendo conto:
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Della frequenza di passaggio,
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Del dislivello,
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Della durata di impiego,
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Di consentire l’evacuazione,
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Del fatto che non comportino rischi ulteriori di caduta,
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Della presa nel punto d’arrivo.
Il documento riporta inoltre informazioni su come collocare le scale:
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Lontano da fonti di energia elettrica con punti d’appoggio e superfici sicure (stabili, non scivolose, resistenti, “a livello” e sgombre),
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Dare la giusta inclinazione (se troppo inclinata scivola, se troppo dritta si ribalta), quindi usare un “piede” di circa ¼ dell’altezza servita (corrisponde ad un angolo di 75°)
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Assicurare la parte superiore o inferiore dei montanti per evitare lo scivolamento del piede,
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Mai vicino a porte o finestre,
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Se doppia, aprirla completamente,
Come muoversi in salita e in discesa:
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Stare sempre sulla linea mediana e con il viso rivolto alla scala,
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Le mani, che devono essere sempre libere, si tengono saldamente ai pioli (presa sicura in caso di scivolamento dei piedi),
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Mai saltare a terra,
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Scendere sempre per spostare la scala.
Eseguire lavori su scale comporta un rischio ed è quindi opportuno:
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Limitarsi a lavori brevi,
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Tenere il viso rivolto verso la scala,
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Tenere i piedi sullo stesso piolo,
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Mai stare a cavalcioni,
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Non sporgersi troppo ai lati o indietro,
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Non superare il terz’ultimo gradino,
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Non salire mai in due sulla stessa scala,
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In caso di necessità, far trattenere la scala al piede da altra persona,
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Usare il predellino solo come appoggio di attrezzi,
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Tenere gli utensili da lavoro in borsa a tracolla o fissati alla cintura,
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Se si usa una scala semplice a pioli, fissarla bene in altezza e usare una cintura di sicurezza.
Importante è anche la scelta delle scale, preferendo quelle che garantiscono una maggior sicurezza secondo il tipo di lavoro:
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Scale doppie a palchetto (miglior presa e appoggio – es. nel trasporto di pesi – perché hanno il guardia-corpo e il corrimano),
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Scorrevoli e agganciate in alto (es. archivi, biblioteche e scaffalature),
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Con dimensioni adatte al tipo di lavoro da svolgere.
Come valutare la sicurezza della scala:
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Non usare scale “autocostruite” perché non garantiscono le caratteristiche di sicurezza richieste (es. le scale in legno devono avere i pioli incastrati, essere prive di nodi e di listelli chiodati, avere dei “tiranti” superiori inferiori e intermedi),
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Verificare che non ci siano danni ad elementi strutturali e che i piedini antisdrucciolo siano presenti e in buono stato.
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