ESTRATTI PRINCIPALI DALLA NUOVA UNI 9994-1 EDIZIONE GIUGNO 2013
Il 20 Giugno 2013 dopo 10 anni è stata diffusa la nuova norma per gli estintori di incendio nella sua parte 1, la norma UNI 9994-1 edizione Giugno 2013 va a sostituire la norma UNI 9994:2003.
Qui sotto riportiamo le parti principali e più importanti della nuova normativa, per il testo integrale e completo si rimanda alla norma UNI 9994-1 edizione 20 giugno 2013 disponibile presso l'ente UNI.
Prima caratteristica importante è che la nuova norma si applica alla manutenzione ordinaria e straordinaria degli estintori d'incendio portatili e carrellati, inclusi gli estintori d'incendio per fuochi di classe D.
ATTIVITA’ E PERIODICITA’ DELLA MANUTENZIONE
( UNI 9994-1, punto 4)
La persona responsabile deve predisporre un programma di manutenzione, in conformità al prospetto 1 della norma UNI 9994-1: 2013 e deve tenere le registrazioni delle ispezioni eseguite in conformità con la norma UNI 9994-1:2013 e/o con le istruzioni del produttore. L'obbiettivo della manutenzione degli estintori d'incendio è quello di conservare il livello di protezione contro il rischio di incendio raggiunto con l'installazione degli estintori. La manutenzione regolare degli estintori permette di mantenere in efficienza gli estintori e garantire il livello di protezione iniziale contro il rischio di incendio.
Attività di manutenzione (4.2):
La manutenzione degli estintori è strutturata in attività distinte, deve essere effettuata con la periodicità massima indicata sotto(prospetto 1 della norma UNI 9994-1:2013) . Le attività sono così denominate:
ATTIVITA’ |
PERIODICITA’ MASSIMA |
OPERAZIONI MINIME |
Controllo iniziale (presa in carico) |
non applicabili |
Controlli visivi e documentali |
Sorveglianza |
1 mese |
Controlli visivi |
Controllo Periodico |
6 mesi (entro fine del mese di competenza) |
Interventi tecnici |
Revisione Programmata |
Vedere prospetto 2 |
Interventi tecnici |
Collaudo |
Vedere prospetto 2 |
Interventi tecnici |
Manutenzione Straordinaria |
non applicabile |
Interventi tecnici |
Qualsiasi attività che richiede lo smontaggio della valvola deve prevedere un rimontaggio eseguito con idonei strumenti (per esempio chiavi dinamometriche).
Fasi e periodicità (parti essenziali estrapolate dal prospetto 1 della norma UNI 9994-1:2013)
Da tenere presente che le periodicità possono essere ridotte in funzione del rischio riscontrato o da specifiche indicazioni del fabbricante che possono essere ridotte ma non aumentate; la data della prima revisione programmata deve essere calcolata a partire dalla data di produzione dell'estintore, qualora non presente fa riferimento la data di produzione del serbatoio/bombola punzonata sullo(a) stesso(a); la data del primo collaudo deve essere calcolata a partire dalla data di produzione del serbatoio/ bombola punzonata sullo(a) stesso(a).
Controllo iniziale (4.3):
Il controllo iniziale consiste in un esame che deve essere aggiornato anche contemporaneamente alla fase di controllo periodico a cura dell'azienda di manutenzione subentrante
Sorveglianza (4.4):
La sorveglianza consiste in una misura di prevenzione, che deve essere effettuata dalla persona responsabile che abbia ricevuto adeguata informazione.
L'esito dell'attività di sorveglianza effettuata deve essere registrato.
Controllo periodico (4.5):
Il controllo periodico deve essere eseguito dalla persona competente (vedere punto 3.3.3 della norma UNI 9994-1:20013), consiste in una misura di prevenzione atta a verificare, con periodicità massima di 6 mesi (entro la fine del mese di competenza), l'efficienza degli estintori portatili o carrellati.
Le anomalie riscontrate devono essere immediatamente eliminate, in caso contrario l'estintore deve essere dichiarato non idoneo, collocando sull'apparecchiatura un'etichetta “ESTINTORE FUORI SERVIZIO”; si deve informare la persona responsabile e riportare la dizione “FUORI SERVIZIO” sul cartellino di manutenzione.
Revisione Programmata (4.6):
La revisione programmata deve essere effettuata da persona competente (vedere punto 3.3.3 della norma UNI 9994-1:2013); questa consiste in una serie di interventi tecnici di prevenzione, effettuata con periodicità non maggiore di quella indicata nel prospetto 2 della norma UNI 9994-1:2013 (entro la fine del mese di competenza), atti a mantenere costante nel tempo l'efficienza dell'estintore, tramite l'effettuazione degli accertamenti e interventi qui indicati:
- esame e controllo funzionale di tutte le parti;
- esame interno dell'apparecchio per la verifica del buono stato di conservazione;
- controllo dell'assale e delle ruote, quando presenti;
- controllo di tutte le sezioni di passaggio del gas ausiliario, se presente, e dell'agente estinguente, in particolare il tubo pescante, i tubi flessibili, i raccordi e gli ugelli, per verificare che siano liberi da incrostazioni, occlusioni e sedimentazioni;
- ripristino delle protezioni superficiali, se danneggiate;
- sostituzione dell'agente estinguente;
- sostituzione dei dispositivi di sicurezza contro le sovrappressioni se presenti;
- sostituzione delle guarnizioni;
- rimontaggio dell'estintore in perfetto stato di efficienza;
- sostituzione della valvola erogatrice per gli estintori a biossido di carbonio per garantire sicurezza ed efficienza.
Tutte le parti di ricambio e degli agenti estinguenti utilizzati devono essere originali o altri dichiarati equivalenti dal produttore dell'estintore. La sostituzione dell'agente estinguente deve essere effettuata con la periodicità dichiarata dal produttore e, in ogni caso, non maggiore di quella di cui al prospetto 2 della norma UNI 9994-1:2013. La data della revisione (mm/aa) e la denominazione dell'azienda che l'ha effettuata devono essere riportati in maniera indelebile sia all'interno che all'esterno dell'estintore (pescante). È vietato punzonare tale data sul serbatoio o sui componenti dell'estintore soggetti a pressione.
Collaudo (4.7):
Il collaudo deve essere eseguito da persona competente se non diversamente indicato dalla legislazione vigente. Questa operazione consiste in una misura di prevenzione atta a verificare, con la periodicità specificata, la stabilità di serbatoio o della bombola dell'estintore; l'attività di collaudo deve comportare l'attività di revisione.
In occasione del collaudo dell’estintore la valvola erogatrice deve essere sostituita per garantire l’efficienza e la sicurezza dell’estintore. La data del collaudo (mm/aa) e la denominazione dell’azienda che l’ha eseguito devono essere riportati in maniera indelebile sia all’interno che all’esterno dell’estintore.
Manutenzione straordinaria (4.8):
La manutenzione straordinaria deve essere effettuata da persona competente, si attua, durante la vita dell'estintore, ogni volta che le operazioni di manutenzione ordinaria non sono sufficienti al ripristino delle condizioni di efficienza dell'estintore.
Quali sono gli estintori che non si può più effettuare la manutenzione?
(UNI 9994-1:2013, punto 6)
Tutti gli estintori d'incendio per i quali non è consentita la manutenzione devono essere immediatamente messi fuori servizio e dismessi secondo la legislazione vigente. Nell'estintore deve essere applicata un'etichetta “ESTINTORE FUORI SERVIZIO” si deve informare la persona responsabile e riportare la dicitura “FUORI SERVIZIO” sul cartellino di manutenzione presente sull'estintore stesso.
Cartellino di manutenzione e documentazione da rilasciare (UNI 9994-1:2013, punto 8)
Tutti gli estintori in esercizio devono essere dotati di cartellino di manutenzione. Quando viene effettuato per la prima volta il controllo iniziale, il cartellino del precedente manutentore deve essere rimosso e sostituito.
Registro dei controlli periodici :
La persona responsabile deve predisporre e tenere aggiornato un registro , firmato dalla stessa persona responsabile in cui sono registrati :
- i lavori svolti
- lo stato in cui si lasciano gli estintori
Il registro deve essere sempre presente presso l’attività, tenuto a disposizione dell’autorità competente e del manutentore. L’accertamento di avvenuta manutenzione e dello stato degli estintori deve essere formalizzato nell’apposito registro allegando la copia del documento di manutenzione rilasciata dal manutentore in cui si evidenzia quanto sopra riportato. Tale requisito può essere assolto con modalità informatizzate.
Disposizioni generali :
Le marcature , contrassegni distintivi riportati dal produttore dell’estintore non devono essere rimossi o coperti. In particolare non devono essere coperte e rimosse le informazioni che indentificano il produttore.
PERIODICITA’ MASSIMA REVISIONI E COLLAUDI
ESTINGUENTE |
TIPO DI ESTINTORE |
REVISIONE (ANNI) |
COLLAUDO (ANNI) |
Polvere |
Tutti |
3 |
12 |
Biossido di Carbonio |
Tutti |
5 |
10 |
A base d’acqua (foam) |
Serbatoio in acciaio al carbonio |
2 |
6 |
A base d’acqua (foam) |
Serbatoio in Acciaio INOX |
4 |
12 |
Segui le Social Page!
Condividi il contenuto sui social!